COMUNICATO STAMPA
Dopo questa tornata elettorale il circolo cittadino SEL ALIFE ha il dovere di fare delle precisazioni relative al manifesto “illegale” riguardante Nicola Cosentino,apparso tra la notte del 14 e 15 maggio, quando oramai la campagna era chiusa, e per legge vigeva il cosidetto silenzio elettorale. Questo manifesto, esortava i tesserati e simpatizzanti del PDL a sostenere il candidato sindaco Cirioli (visti i risultati è stata una farsa).Giustamente vista l’incapacità di presentare una lista, questo partito doveva scegliere da che parte stare e schierarsi a meno di ventiquattro ore dal voto! Sicuramente ciò ha decretato sconcerto negli elettori ed anche in qualche partito, che sosteneva la lista “Insieme per Alife” , che ha ritirato il suo appoggio per darlo a un altro candidato dell’altra lista, da un giorno all’altro, e più precisamente il giorno prima delle elezioni (schizofrenia politica).
SeL Alife fin dall’inizio ha deciso di dare un sostegno esterno alla lista CIVICA, INSIEME per ALIFE, senza esprimere nessun candidato, in quanto venivano rispecchiate in toto i principi che ci eravamo prefissati, che erano: la trasparenza, il rinnovamento, la coerenza e una piena discontinuità dalle precedenti amministrazioni. Ricordiamo che civica vuol dire "lista elettorale presentata alle elezioni amministrative, autonoma rispetto ai partiti tradizionali, con un programma che mira ad affrontare e risolvere problemi locali". Qualora un partito decide di sostenere un suo candidato sicuramente ciò non ha influenzato e non influenzerà senza compromessi il nostro principio politico basato sulla trasparenza e la coerenza. Inoltre ci è stato garantito che non c’è stato nessun accordo di tipo politico con il PDL ( ciò è dimostrato dal risultato elettorale), visto che gli unici accordi presi prima della presentazione della lista furono con l’Associazione Vivi ALIFE(Ciriolli Daniele), PD ALIFE(DI Caprio Gianfranco), IDV(Iannotta Emilio) e infiene SEL (Amato Sisto Antonio). Ribadiamo che il nostro agire è stato contrassegnato in buona fede, senza compromessi, senza padroni e senza padrini, con la volontà di combattere una cattiva politica decennale alifana. Questo, sicuramente, è stato percepito dai nostri tesserati e simpatizzanti concittadini di SEL, ma travisato da coloro che purtroppo non conoscendo le reali dinamiche politiche alifane, lontani da Alife, hanno potuto pensare a una nostra complicità. SEL Si impegnerà, insieme con il segretario cittadino del PD, il consigliere di minoranza Di Caprio, a costruire un alternativa progressista sociale a questa amministrazione, che segna la continuità con le precedenti amministrazioni visto che come nel teatro, cambiano le maschere, ma gli attori sono sempre gli stessi.
Portavoce SEL ALIFE
Alfonso Caso
Assemblea provinciale SEL CASERTA
Sisto Antonio Amato
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